I LABORATORI DI DESIGNER 4.0
IMPOSTAZIONE
Decorazione – Tradizione e reinvenzione è il percorso curato da Rosa Cestone dedicato alla realizzazione del decoro dei pezzi già realizzati – nei laboratori precedenti – allo SMAC.
Punto di partenza sarà la progettazione della decorazione più adatta a ciascuno dei pezzi, con lo studio dei motivi e dei colori della tradizione calitrana e – nel contempo – la ricerca di nuove trame e nuove soluzioni.
Dopo la cottura dei pezzi, il percorso proseguirà con la fase di smaltatura e, quindi, con la realizzazione del decoro progettato.
Una vera e propria nuova collezione, completamente artigianale, targata SMAC, sarà quindi il risultato finale di questo percorso.
IL CALENDARIO
– mercoledì 08 marzo 2023, ore 15.30
– venerdì 10 marzo 2023, ore 15.30
– mercoledì 15 marzo 2023, ore 15.30
– venerdì 17 marzo 2023, ore 15.30
– mercoledì 22 marzo 2023, ore 15.30
– giovedì 23 marzo 2023, ore 15.30
– mercoledì 29 marzo 2023, ore 15.30
– giovedì 30 marzo 2023, ore 15.30
– mercoledì 05 aprile 2023, ore 15.30
– giovedì 06 aprile2023, ore 15.30
*il calendario potrà subire variazioni per ragioni legate all’organizzazione interna e all’esigenze del gruppo di lavoro
LA PARTECIPAZIONE
– Puoi scaricare il modulo in formato pdf dal nostro sito (link), stamparlo e consegnarlo allo SMAC, durante gli orari di apertura.
– In alternativa, puoi completare la procedura di iscrizione direttamente allo SMAC, durante gli orari di apertura.
*compila il modulo qui sotto e ti ricontatteremo
ISCRIVITI
ROSA CESTONE
Rosa Cestone consegue nel 1974 il diploma di Maestra D’Arte presso l’Istituto Statale D’Arte “S. Scoca”, sezione ceramica e, successivamente, nello stesso Istituto, l’abilitazione all’Insegnamento di Educazione Artistica.
Partecipa, tramite la scuola, a diversi concorsi ceramici e a mostre a tema presso Faenza.
Negli anni 1976-1978, dopo aver ottenuto il diploma di Maturità d’Arte, inizia la sua esperienza da ceramista presso laboratori privati; esperienza che le sarà da stimolo ad aprire un’attività artigianale in proprio.
Nel 2003 partecipa al concorso di Faenza “Il piatto da tavola” e nel 2004 alla fiera dell’artigianato di Milano.
La sua produzione è in gran parte incentrata sul rispetto della tradizione ceramica calitrana, di cui produce forme, stili, colori e decori. La ricerca continua di nuovi accostamenti e modelli decorativi è presente in molte sue decorazioni, mescolandosi con le radici calitrane.
CUP J71E20000360008
Progetto cofinanziato nell’ambito del Piano Azione e Coesione
Avviso “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici ed. 2018”
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri